domenica 21 giugno 2009

Cluj Kolozsvar la capitale della Transilvania


foto@www.erdely.ma con la loro gentile concessione
Cluj Kolozsvar Klausenbur Claudiopoli Napoca, tutte sono nomi della stessa citta da sempre capitale culturale della Transilvania. nel tempo di re Mattia Corvino si chiamava la città dei tesori ma non si sa a che tesori si pensava. E attraversata dal biondo fiume Samos tra alte colline.

Da vedere:
La Piazza centrale di Cluj - Kolozsvar con la Chiesa San Michele e la statua di Mattia Corvino Hunyadi, circondata da belli palazzi classici e barochi: il Hotel Continental, il museo delle belle arti nel palazzo Banfi
La casa di nascita di Mattia Corvino, la più antica casa di Kolozsvar tipica del rinascimento, oggi sede dell'Università d'arte
La chiesa francescana vicino a alcune rovine romane di Napoca (non significative) e il Museo della Storia della Transilvania
La Chiesa Unitariana, che nacque in Transilvania e gli diede il profilo tipico di paese ribelle, rifuggio di eretici e perseguitati religiosi. Cluj /Kolozsvar era la città di nascita del suo fondatore, David Ferenc
Il piccolo museo della farmacia di XVI
Vicino della bastione dei sarti dell'antica fortezza è da vedere la chiesa gotica protestante senza torre con la statua quatrocentesca di san Giorgio come uccide il Drago
L'Università,l'Accademia, la Biblioteca universitaria e numerosi centr culturali sottolineano che a Cluj siamo nel più importante centro universitario della Romania
L'antico cimitero monumentale Hazsongardi sulla collina sovrastante
Il giardino botanico sulla stessa collina
Il museo di Biospeologia dedicato a Emil Racovitza, il fondatore di questa disciplina
L'antichissima chiesa gotica di Monostor, la più antica chiesa della città, proba
Il Parco Centrale, con statue barocche e un lago e ristorante
Da salire sulla colina da dove si ha la più bella vista panoramica della città, come in foto
La piazza del teatro

Nelle vicinanze:
A Bontzida il castello Banfi
Torda, la città dove si è dichiarato per prima volta nel Europa cristiana la libertà religiosa il 1568,
La salina di Torda
Monti Apuseni
Le gole di Torda
Torocko/Remetea per il turismo rurale, paesino vincitore del premio Europa Nostra
I monti Apuseni facilmente raggiungibili anche con il treno in direzione Oradea
Il Lago Tarnitza, il lago Belis o il LLago Dragan
La grotta di ghiaccio di Scarisoara
La grotta degli orsi
La grotta del vento
La regione folclorica Kalotaszeg, centro di turismo rurale
La città armena Gherla

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